Nucleare vs. Solare

La Centrale Nucleare è l’arte di creare i problemi che con la Centrale Solare non avremmo

di Duccio Armenise (18 marzo 2011)

Il mondo ha bisogno di 140’000 TWh (centoquarantamila Tera-Watt-ora) ogni anno.

Tanto per dare un’idea dell’immensità di questa cifra si può dire che per produrre tanta energia sarebbero necessarie oltre 18’000 centrali nucleari, al momento ne esistono meno di 450.
L’immensità è però un concetto relativo.
Infatti l’energia irradiata sulla Terra annualmente dal Sole è circa 10’000 volte superiore al nostro attuale fabbisogno mondiale. Sarebbe dunque sufficiente riuscire a sfruttarne lo 0,01% per soddisfare le nostre necessità.
Ribadisco il concetto.
Per far funzionare le tecnologie umane sul pianeta Terra o si costruiscono 18’000 Centrali Nucleari, oppure si trova il modo d’incanalare lo 0,01% dell’energia che ci giunge, gratis, dal nostro Sole.

In ingegneria energetica un Impianto Solare Termodinamico (o Centrale Solare, anche noto come impianto solare a concentrazione) è una tipologia di impianto elettrico che sfrutta la componente termica dell’energia solare per la produzione di energia elettrica. Deve il suo nome al fatto che, oltre alla captazione di energia solare già presente nei comuni impianti solari termici, aggiunge un ciclo termodinamico (Ciclo Rankine) per la trasformazione dell’energia termica in energia elettrica tramite turbina a vapore come anche avviene nelle comuni centrali termoelettriche.
A differenza dei comuni pannelli solari termici per la generazione di acqua calda a fini domestici (con temperature inferiori a 95 °C), questa tipologia di impianto genera medie ed alte temperature (fino a 600 °C) permettendone l’uso in applicazioni industriali come la generazione di elettricità e/o come calore per processi industriali (cogenerazione).
La grande rivoluzione rispetto alle altre comuni e già affermate tecnologie solari (solare termico e fotovoltaico) è la possibilità di produzione energetica anche in periodi di assenza della fonte energetica primaria ovvero l’energia solare durante la notte o con cielo coperto grazie alla possibilità di accumulo del calore in appositi serbatoi.
Secondo il fisico italiano e Premio Nobel Carlo Rubbia, un ipotetico quadrato di specchi di 40mila km² (200km per ogni lato) basterebbe per sostituire tutta l’energia derivata dal petrolio prodotta oggi nel mond, mentre per alimentare un terzo dell’Italia basterebbe un’area equivalente a 15 centrali nucleari: vasta, in pratica, quanto il Grande Raccordo Anulare.

Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_solare (wikipedia)

A livello mondiale esiste già il Progetto DESERTEC.

Un progetto teso a risolvere non solo i problemi energetici, ma anche di acqua potabile.
Sfruttando il calore generato dagli impianti solari termodinamici sarebbe infatti relativamente semplice desalinizzare l’acqua marina.
Scorie radioattive da stipare a centinaia di kilometri di profondità per migliaia di anni? No: acqua potabile.

Per soddisfare il fabbisogno mondiale di energia basterebbe impiegare una superficie pari a quella rappresentata nel quadrato rosso più grande nell’immagine qui sotto:

Il secondo quadrato è relativo al soddisfacimento del fabbisogno europeo, il più piccolo è relativo invece al solo medio oriente.

Per concludere, in vista del Referendum del prossimo 12 e 13 Giugno per la costruzione di Centrali Nucleari in italia, ci tengo a ribadire la mia posizione in merito:

Come cittadino, voglio prima vedere il massimo dello sviluppo delle fonti di energia rinnovabili e il massimo della ricerca sulla fusione fredda, solo DOPO, se davvero tutto questo non dovesse risultare sufficiente, allora e solo allora darei il mio consenso alla costruzione di “nuove” centrali nucleari (tecnologia vecchia di 60 anni).

Nel frattempo, mentre il famigeratissimo “Forum Nucleare” di Chicco Testa pullula di visitatori, il forum del progetto DESERTEC giace ignorato e moribondo dal 2010… che ne direste di resuscitarlo un po’ tutti assieme?

PS: Oltre alla tecnologia degli Impianti Solari Termodinamici ne è stata concepita una perfino più all’avanguardia: la Torre Solare.
Qui sotto il video illustrativo di questa tecnologia che sarà lanciata in Australia nel 2012.

FONTE: Spirito Critico

2 pensieri su “Nucleare vs. Solare

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